Le visite di follow-up: non saltarle mai


Le visite periodiche di controllo con il cardiologo sono parte integrante della prevenzione. Anche se non si hanno sintomi, servono a:

  • Monitorare la risposta alla terapia

  • Intercettare eventuali cambiamenti

  • Aggiornare il piano di cura

  • Rispondere a dubbi o difficoltà del paziente

Saltare o rimandare queste visite espone a rischi, anche in caso di apparente benessere. La stabilità percepita non sempre coincide con quella clinica.

È buona norma portare alle visite:

  • Diario dei sintomi (se disponibile)

  • Elenco aggiornato dei farmaci

  • Ultimi referti

  • Domande scritte, per non dimenticare nulla

Il cardiologo è il partner del paziente nel percorso di prevenzione.