Fare attività fisica non significa solo “allenarsi”: anche piccoli gesti quotidiani contano, se ripetuti con regolarità. Ad esempio:
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Usare le scale anziché l’ascensore
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Camminare per brevi tragitti invece di prendere l’auto
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Fare pause attive durante il lavoro sedentario
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Sistemare la casa o curare il giardino, se possibile
Queste abitudini vanno consolidate nel tempo, evitando periodi di inattività. Anche in vacanza o nei periodi più stressanti, trovare tempo per muoversi è un atto di cura verso sé stessi e verso il proprio cuore.
Naturalmente, ogni gesto va adattato alla propria condizione, e deve essere validato dal cardiologo. La parola d’ordine è costanza, non intensità.