Ricevere una diagnosi di malattia cardiovascolare non significa “non poter più vivere normalmente”. Al contrario, con i giusti accorgimenti e un percorso medico ben strutturato, è possibile condurre una vita piena, attiva e gratificante.
Molti pazienti continuano a lavorare, viaggiare, fare attività fisica e partecipare alla vita sociale. La chiave è accettare la propria condizione senza subirla, adottare uno stile di vita sano, seguire la terapia con costanza e affidarsi al proprio cardiologo per ogni decisione importante.
Ogni percorso è diverso, ma con il supporto medico e familiare, la qualità della vita può migliorare anche dopo un evento grave. La malattia non definisce chi siamo, ma può diventare un’occasione per prendersi cura di sé con più consapevolezza.