Il cuore e le emozioni: un legame stretto

Le emozioni influenzano profondamente il nostro cuore. Ansia, stress, paura, rabbia o tristezza possono modificare il battito cardiaco, aumentare la pressione e rendere il cuore più “sensibile” agli sforzi. Non a caso, si parla di “cuore spezzato” anche in medicina, riferendosi alla sindrome di Takotsubo.

Dopo un evento cardiaco o una diagnosi importante, è normale provare emozioni intense. Il cuore e la mente sono collegati, e ignorare l’aspetto emotivo può ostacolare il recupero fisico.

Nella riabilitazione cardiologica si lavora anche su questo aspetto, con incontri informativi o, se necessario, con il supporto di uno psicologo. Parlare, riconoscere e gestire le emozioni non è un segno di debolezza, ma una parte essenziale del percorso di cura.