La riabilitazione cardiologica è consigliata a molti pazienti, soprattutto:
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Dopo un infarto del miocardio
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Dopo angioplastica o bypass
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Nei casi di scompenso cardiaco cronico
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Dopo un intervento valvolare
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In presenza di aritmie o fibrillazione atriale
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Per chi ha fattori di rischio multipli o malattie cardiovascolari silenti
Anche chi si sente bene può beneficiarne: l’obiettivo è prevenire recidive, migliorare la qualità della vita e imparare a gestire il proprio cuore con consapevolezza.
Solo il cardiologo può valutare se il paziente è idoneo, stabilire tempistiche e obiettivi, ed eventualmente indirizzarlo verso un centro specializzato. Non si tratta di “fare ginnastica”, ma di prendersi cura del proprio cuore a 360 gradi.