Quando il cuore è sottoposto a uno sforzo eccessivo o perde parte della sua capacità di contrarsi in modo efficace, può andare incontro a un affaticamento. Questo non significa sempre una malattia, ma è un segnale da ascoltare e da portare all’attenzione del medico.
I segni di un cuore affaticato possono includere fiato corto durante attività leggere, stanchezza insolita, gonfiore alle caviglie, sonno disturbato o aumento di peso inspiegato. Questi sintomi non devono essere motivo di allarme immediato, ma nemmeno ignorati.
Spesso l’affaticamento cardiaco è graduale e può essere affrontato con successo se intercettato precocemente. Tuttavia, solo una valutazione specialistica può chiarire le cause e decidere i passi successivi. È fondamentale non tentare soluzioni fai-da-te, ma parlare con il proprio cardiologo, che potrà decidere se eseguire esami, modificare l’attività quotidiana o, se necessario, approfondire con un percorso specifico.