Il danno del fumo al cuore


Il fumo di sigaretta è uno dei nemici più pericolosi per il cuore. Anche una sola sigaretta al giorno può danneggiare le arterie, aumentare la pressione sanguigna, alterare il battito cardiaco e facilitare la formazione di placche aterosclerotiche.

Chi fuma ha un rischio molto più alto di infarto, ictus e altre malattie cardiovascolari. Il fumo accelera l’invecchiamento dei vasi sanguigni e riduce l’efficacia dell’ossigeno trasportato dal sangue.

Il danno è proporzionale alla durata e alla quantità, ma non esiste una “dose sicura” di fumo. Smettere, anche dopo tanti anni, porta benefici evidenti e progressivi. Se si ha una malattia cardiaca, il fumo può peggiorare il quadro clinico e ridurre l’efficacia delle terapie.

È fondamentale parlare con il proprio cardiologo se si fuma, anche saltuariamente. Il medico potrà aiutare a valutare i rischi e, se necessario, indirizzare verso percorsi di supporto per smettere in modo sicuro.