La vita sociale non deve fermarsi

Avere una malattia cardiaca non significa dover rinunciare alla propria vita sociale. Al contrario, uscire, incontrare gli amici, partecipare ad attività culturali o ricreative può avere effetti positivi sul cuore e sull’umore.

Naturalmente, è importante:

  • Evitare ambienti troppo affollati o stressanti

  • Fare pause se si è stanchi

  • Informare chi ci è vicino, se serve assistenza

  • Non eccedere con alcol, fumo passivo o pasti pesanti

Isolarsi non è la soluzione. Con le giuste precauzioni e i consigli del cardiologo, è possibile continuare a vivere relazioni e momenti piacevoli, che rappresentano un importante fattore di benessere generale.