L’attività fisica regolare è uno degli strumenti più efficaci per rafforzare il cuore, migliorare la circolazione e ridurre il rischio di nuovi eventi cardiovascolari. Non è necessario “fare sport”, ma muoversi con continuità e criterio.
“Controllata” non vuol dire “limitata”: significa che ogni attività viene adattata al paziente, misurata nei tempi, nell’intensità e nel tipo di esercizio, sulla base delle condizioni cliniche e degli obiettivi.
Durante la riabilitazione cardiologica si eseguono esercizi a basso impatto, scelti per stimolare il cuore in modo graduale e protetto. Tra i più comuni:
Sì, anzi: il periodo dopo la riabilitazione è fondamentale. Una volta concluso il ciclo supervisionato, è importante mantenere l’abitudine al movimento nella propria vita quotidiana, secondo le indicazioni ricevute dal cardiologo.
Durante o dopo l’attività fisica, è importante prestare attenzione a sintomi che indicano uno sforzo eccessivo, tra cui:
Fare attività fisica non significa solo “allenarsi”: anche piccoli gesti quotidiani contano, se ripetuti con regolarità. Ad esempio:
