Perché si può perdere conoscenza

Lo svenimento (sincope) è una perdita temporanea di coscienza dovuta a una riduzione improvvisa del flusso di sangue al cervello. Nella maggior parte dei casi dura pochi secondi o minuti, ma può essere un segnale di condizioni sottostanti che meritano attenzione.

Pressione bassa e cuore

Una pressione arteriosa troppo bassa può causare capogiri, debolezza, stanchezza e, nei casi più gravi, svenimento. In alcune persone la pressione tende a calare improvvisamente alzandosi in piedi (ipotensione ortostatica), oppure dopo i pasti, soprattutto in età avanzata.

Quando i capogiri sono un campanello d’allarme

Sentire un senso di instabilità, testa leggera o giramenti di testa può avere molte cause, ma in alcuni casi può indicare una difficoltà del cuore a pompare il sangue in modo efficace. Questo può accadere, ad esempio, in presenza di aritmie, stenosi aortica o insufficienza cardiaca.

Relazione tra battito e vertigini

Il cuore e l’equilibrio sono più legati di quanto si pensi. Un battito troppo lento, troppo veloce o irregolare può ridurre l’efficienza del flusso sanguigno al cervello, causando vertigini, sbandamenti o confusione mentale.

Cosa dire al medico dopo uno svenimento

Dopo uno svenimento o un capogiro importante, il colloquio con il medico è decisivo. Per facilitare la valutazione, è utile raccogliere alcune informazioni chiave: