Che cos’è lo scompenso

Lo scompenso cardiaco è una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficace per soddisfare le necessità dell’organismo. Questo non significa che il cuore “si ferma”, ma che lavora con minore efficienza, e può farlo sia a riposo che sotto sforzo.

I segnali di peggioramento

Chi convive con lo scompenso cardiaco deve imparare a riconoscere i segnali che indicano un possibile peggioramento, così da agire tempestivamente insieme al proprio medico.

L’importanza del peso corporeo

Nei pazienti con scompenso cardiaco, monitorare il peso ogni giorno è uno strumento semplice ma molto efficace per controllare la situazione. Un aumento rapido di peso, anche senza variazioni nella dieta, può indicare un accumulo di liquidi nel corpo, segno che il cuore sta facendo fatica a pompare.

L’automonitoraggio a casa

Oltre al peso, anche altri semplici controlli a casa possono aiutare a gestire meglio lo scompenso. Tra questi:

Riposo sì, ma non troppo

Molte persone con scompenso pensano di dover evitare qualsiasi sforzo, ma non è così. Il riposo è importante durante le fasi acute o nei momenti di stanchezza marcata, ma nel lungo periodo è essenziale mantenersi attivi, nei limiti della propria condizione.